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 Programma elettorale del Partito Popolare Milanese - per le elezioni ducali di marzo 1460

 

 

Da sempre garante dei diritti di tutto il popolo, ancora una volta il PPM si presenta a queste elezioni per dare il proprio contributo nella formazione del Consiglio Ducale, per la promulgazione di nuove, innovative, rivoluzionarie norme. 
Come ben sapete, da un po' di mesi a questa parte, all'interno del PPM si è avviato un progetto di svecchiamento, oramai i giovani fanno parte integrante del nostro partito, come dimostra la lista che abbiamo presentato alle elezioni, in buona parte aperta a questi nuovi contributi alla politica milanese. 
Il PPM vuole, con queste elezioni, continuare il suo impegno nei confronti dei giovani e delle difficoltà che essi possono incontrare, favorendone il loro impegno politico e la loro integrazione nella società anche se, dei nostri giovani attivi, nessuno per vari motivi ha potuto candidarsi in posizione eleggibile. 

Ora, dopo questa breve introduzione, possiamo passare al programma vero e proprio: 

Economia:
Dopo un'attenta e accurata analisi della situazione dell'economia del ducato, il Partito Popolare Milanese si ripromette, come sempre, di trovare e proporre, se necessario, il miglior equilibrio tra l'imposizione di nuove tasse e l'esecuzione di cocenti tagli agli strumenti di aiuto pubblico. 
Il Partito Popolare Milanese vuole però ribadire, ancora una volta, che non ripudia le tasse, ove necessarie, come strumento per far quadrare i bilanci e permettere la continuazione di una politica di incentivazione, verso ogni fronte, utilizzando l'utile del bilancio ducale. 

Codice legislativo:
Commissione Legislativa: Riteniamo opportuno continuare con l'utilizzo di una commissione proposta da Gabryjay, per la semplificazione del codice legislativo proponendo anche delle nostre modifiche: 
a)rinomina dell'articolo "I.1.5 Dell'abuso di titoli o cariche" in "Falsa identità" 
b)aggiunta dell'articolo sull'abuso di potere 
c)modifica del giuramento fatto dai consiglieri ducali adeguandolo all'articolo I,1,11 sulla fedeltà e sulla divulgazione di informazioni. 
d)modifica dello stesso articolo I.1.5 con la semplice aggiunta del gazzettino ducale secondo le nuove disposizioni di quest'ultimo. 
e)modifica della legge I,2,7 - dei mandati, con l'aggiunta di un articolo che disciplina i mandati municipali che ricevo dal ducato. 

Decreti 
Dopo un'attenta analisi dei decreti non convalidati della Duchessa uscente Poppea, riteniamo opportuno, dopo attenta analisi, proporre di: 
- redigere una legge, e non più decreto, sulle Bl con attenta analisi da parte di tutto il consiglio. 
- Riconvalidare un nuovo decreto sulla circolazione (in fase di valutazione nella commissione interna al partito) 

Sicurezza:
Per quanto riguarda la sicurezza, oltre alle proposte sulla Liste Nere e sulla circolazione, proponiamo la caccia ai briganti attraverso l'utilizzo o la creazione di un esercito (da individuare in accordo col Conestabile), per tenere puliti i nodi interni al Ducato e garantire viaggi sicuri anche a cittadini singoli. 

Religione:
Tolleranza religiosa - Ripresentiamo la questione riguardante i rapporti con la Chiesa. 
Infatti intendiamo modificare, in stretta collaborazione con le autorità Ecclesiali, alcuni punti riguardanti il concordato tra il Ducato di Milano e la Santa Chiesa Aristotelica. 
Crediamo che un cittadino eletto dal Popolo debba poter ricoprire qualsiasi carica il Duca ritenga idonea, indipendentemente dal proprio credo religioso. Insomma, il Popolo è sovrano e come tale va rispettato. 
Al di fuori del campo Politico, poniamo l'Aristotelismo come unico cardine del nostro agire nella società, come legge morale che guida le nostre azioni, sorvegliate dall'alto con costanza e benevolenza 

Araldica: 
Dopo mesi e mesi di sforzi, apprendiamo con piacere che i nuovi Regolamenti Araldici hanno portato l'aria di cambiamento e novità che tutto il PPM auspicava, come del resto fatto più volte presente al Tavolo di discussione Araldica. 
Proprio per questo, pur ritenendo che qualche altra cosa debba essere modificata, ci proponiamo di collaborare quanto più possibile coi vertici del Collegio Araldico Imperiale affinchè le riforme vengano applicate nei tempi stabiliti e secondo i desideri di Sua Maestà, senza per questo abbandonare il Tavolo di discussione Araldica al Castello Sforzesco. 

Attività Ludiche e Culturali 
Vademecum del Viaggiatore 
Per una maggiore tutela del viaggiatore, oltre alla caccia ai briganti, il PPM vuole ridare vita ad un vecchio progetto che giace abbandonato, ma che crediamo debba essere assolutamente ripristinato. 
Parliamo del Vademecum del Viaggiatore, uno strumento che serve ad informare i viaggiatori su vari aspetti del loro viaggio all'interno del Ducato ossia: 
-Decreti Ducali inerenti la circolazione sul territorio Ducale e le eventuali restrizioni sul transito in uscita ed in entrata. 
-Ordinanze Municipali delle 9 città del Ducato. 
-Segnalazioni riguardanti attività di brigantaggio. 

Tale Vademecum sarebbe da riproporre nella sede della dogana milanese, cosi da essere consultato anche dai viaggiatori che ancora non sono presenti nel territorio Milanese. 
La sua gestione e aggiornamento sarà di competenza di un incaricato speciale, nominato dal Duca. 

Istituzione dell'Accademia del Sapere - Come continuazione ideale della Scuola Istituzionale, noi del PPM intendiamo istituire l'Accademia del Sapere accessibile a chiunque ne faccia richiesta, dove insegnanti vari terranno lezioni su TUTTI gli argomenti della nostra vita: dalla vita militare, alle tattiche, alla vita dei religiosi, ai mercati e mercanti, ecc... 
Il PPM ritiene infatti che non vi debbano essere lezioni solo sulle cariche istituzionali ma anche lezioni su argomenti che vengono affrontati giorno dopo giorno da tutti, perciò ci impegneremo per organizzare corsi anche su richiesta per “istruire” teoricamente tutti quelli interessati ad apprendere, anche solo per loro conoscenza personale. 
In tale accademia verranno insegnati anche i ruoli del sindaco e del tribuni, che mancano alla scuola istituzionale.